News
“Tanto le cattedre di italianistica quanto il servizio pubblico possono tenere vivo il plurilinguismo”
“La RSI: un luogo di confluenza e scambio fra tutte le componenti della cultura italiana in Svizzera”
I risultati del sondaggio. A un mese dallo stato di necessità dichiarato dal Consiglio di Stato del Cantone Ticino e dalle misure prese in seguito dalla Confederazione, come valutate l’offerta informativa della RSI?
I risultati del sondaggio. Che utilizzo fate, voi, delle piattaforme RSI? E come valutate tale informazione?
Anna Biscossa: arrabbiamoci, ricordiamo che avremmo voluto vedere qualcosa di diverso: ma non auto-censuriamoci!
Il Consiglio del pubblico: intervento di Raffaella Adobati Bondolfi, presidente del Consiglio del pubblico CORSI, Assemblea dei soci CORSI 2019
Tra matite colorate, parità e... servizio pubblico radiotelevisivo: resoconto della serata del 18.10.2018
04
Mag 2021
Mag 2021
Dibattiti al Liceo di Locarno: ecco il video
Mercoledì 21 aprile alcune classi del Liceo di Locarno sono state protagoniste di un dibattito sul tema “I cittadini devono poter decidere di pagare solo le trasmissioni Radio - TV di cui usufruiscono?” L’interessante esercizio, basato su regole ben definite, rappresenta per i giovani anche un’occasione di riflessione sui temi legati al futuro del servizio pubblico. L’evento si inserisce nel progetto di collaborazione fra la CORSI e l’associazione La gioventù dibatte.
28
Apr 2021
Apr 2021
“Produzioni della SSR ad hoc per i nuovi media? Sono molto scettico”
Marco Romano, consigliere nazionale e membro della Commissione delle telecomunicazioni e dei trasporti, da anni sostiene la necessità di limitare “l’enorme disparità di risorse” tra la SSR e i privati. Che cosa ne pensa degli sviluppi dei media e del servizio pubblico più recenti? Lo abbiamo intervistato.
28
Apr 2021
Apr 2021
Se la RSI insegue i like invece della qualità
Un’esperienza da diffondere
Due interessanti dibattiti hanno concluso un ciclo di incontri con studenti di quarta al liceo di Locarno. Una prima lezione a dicembre ha permesso ai giovani di conoscere la metodologia di dibattito regolamentato promossa da «La gioventù dibatte»