Nelle scorse settimane abbiamo proposto sul nostro sito un sondaggio pubblico che mirava a raccogliere le opinioni dell’utenza radiotelevisiva in merito alla programmazione giornaliera RSI modificata causa COVID-19 nelle prime settimane di emergenza (più spazio per bambini, ragazzi e anziani). 146 persone hanno risposto al sondaggio.
Cosa ne è emerso?
La nuova offerta rivolta a bambini e ragazzi è stata valutata di qualità dal 30% dei votanti, sufficiente dal 16% e mediocre da quasi il 5%. 14 votanti l’hanno definita insufficiente mentre il 39 % circa degli intervistati si è astenuta scegliendo l’opzione “non saprei”.
Anche per quanto riguarda i contenuti per gli anziani, la maggior percentuale di votanti (43) ha risposto “non saprei”. Si conferma poi un’alta quota di risposte positive: per 41 persone l’offerta risulta essere di qualità, per 23 è sufficiente e per 25 è mediocre.
Quasi il 10% dei votanti giudica insufficiente quanto la RSI ha proposto alle persone anziane.
Alla domanda “Pensate che la RSI stia rispondendo in modo corretto al suo mandato di servizio pubblico di informare puntualmente e correttamente la popolazione?” quasi il 70% ha risposto positivamente, mentre il 25% ritiene che la RSI avrebbe potuto fare di più o diversamente.
L’offerta informativa RSI nelle prime settimane di emergenza è stata valutata buona dal 68% dei votanti, sufficiente dal 20%. 9 votanti la giudicano insufficiente e 8 credono che sia “eccessiva”.
Dalla domanda “Da quale canale RSI vi sentite maggiormente supportati in questo particolare momento?”, emerge il primato della televisione (66 voti) . In seconda posizione troviamo la radio, con 49 voti. L’online (sito, social, applicazioni) risulta invece il mezzo meno utilizzato.
Per le risposte complete si rimanda all’archivio sondaggi, al seguente link: https://www.corsi-rsi.ch/Attualita/Sondaggi/Archivio-Sondaggi/Sondaggi-2020
Abbiamo chiesto alla RSI una presa di posizione in merito ai risultati emersi:
“RSI prende atto dei risultati di questo sondaggio proposto dalla CORSI, che ricompensano gli sforzi fatti dall’Azienda nelle ultime settimane, con un duplice scopo: assicurare un servizio pubblico tempestivo, completo e credibile, soprattutto nel campo dell’Informazione e ampliare, sempre in ottica di servizio al pubblico, l’offerta di programmi per quanti sono costretti in casa (famiglie, bambini e ragazzi, anziani)....(continua)”
Cliccate qui sotto per leggere la presa di posizione completa.