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“Tanto le cattedre di italianistica quanto il servizio pubblico possono tenere vivo il plurilinguismo”
“La RSI: un luogo di confluenza e scambio fra tutte le componenti della cultura italiana in Svizzera”
I risultati del sondaggio. A un mese dallo stato di necessità dichiarato dal Consiglio di Stato del Cantone Ticino e dalle misure prese in seguito dalla Confederazione, come valutate l’offerta informativa della RSI?
I risultati del sondaggio. Che utilizzo fate, voi, delle piattaforme RSI? E come valutate tale informazione?
Anna Biscossa: arrabbiamoci, ricordiamo che avremmo voluto vedere qualcosa di diverso: ma non auto-censuriamoci!
Il Consiglio del pubblico: intervento di Raffaella Adobati Bondolfi, presidente del Consiglio del pubblico CORSI, Assemblea dei soci CORSI 2019
Tra matite colorate, parità e... servizio pubblico radiotelevisivo: resoconto della serata del 18.10.2018
28
Lug 2021
Lug 2021
Vorrei una CORSI ancora più attenta alla qualità del servizio pubblico
Lorenzo Bianchi è uno dei soci più giovani della CORSI, anno 1992 – un millennial, anche se per poco. Ticinese, lavora a Losanna come collaboratore amministrativo nel settore bancario e finanziario, ma – precisa – torna ogni fine settimana a Ponte Capriasca, in Canton Ticino. Gli abbiamo chiesto cosa ne pensa del servizio pubblico radiotelevisivo e della CORSI. Un giudizio, il suo, piuttosto critico, che riportiamo, augurandoci possa offrire spunto per un dibattito costruttivo.
27
Lug 2021
Lug 2021
RSI, Teleticino e i risultati del ballottaggio alle elezioni federali
Concludiamo il ciclo di presentazione del lavoro del mediatore RSI, l’avvocato Francesco Galli, con il reclamo che ha inviato da Patrick Pizzagalli, già rappresentante della Lega dei ticinesi, e che ha riguardato la trasmissione “Elezio
21
Lug 2021
Lug 2021
“50 anni dopo Schwarzenbach” e i confini della libertà redazionale
A 50 anni dall’iniziativa Schwarzenbach, il Telegiornale e il Quotidiano ne hanno ripercorso le tappe e il contesto storico, ricordando anche un altro momento cruciale, per i cittadini e le cittadine, che si sarebbe tenuto di lì a poco, ovvero l’iniziativa popolare federale “Per un’immigrazione moderata (Iniziativa per la limitazione)” al voto il 27 settembre.