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  4. Forse la stampa scritta non morirà... - Web, carta e servizio pubblico: dove va il giornalismo?

Forse la stampa scritta non morirà... - Web, carta e servizio pubblico: dove va il giornalismo?

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29 Ottobre 2017
Quale futuro per il giornalismo? Mario Calabresi, direttore de La Repubblica incontra Reto Ceschi, responsabile informazione RSI e Matteo Caratti, direttore de La Regione.
EVENTO

Mario Calabresi, direttore del quotidiano La Repubblica, Reto Ceschi, responsabile informazione RSI e Matteo Caratti, direttore del quotidiano La Regione, sono gli ospiti della serata pubblica Forse la stampa scritta non morirà... Web, carta e servizio pubblico: dove va il giornalismo? in programma il 10 novembre 2017 alle ore 18.00 presso lo Studio 2 della RSI.

A dispetto di chi aveva già pronosticato la sua prossima scomparsa, il giornalismo su carta resiste, anzi rilancia. Riviste emigrate online tornano in tipografia, testate digital only escono anche in versione cartacea, quotidiani come La Stampa, La Repubblica e il Fatto Quotidiano lanciano nuovi inserti d'approfondimento su carta

„Robinson è la ribellione all'idea che tutto sia frammentato e disperso, che la carta sia morta e il declino inesorabile” scriveva Mario Calabresi nel suo editoriale per il lancio dell'inserto culturale. Nell'era di Internet e del sovraccarico informativo la pagina stampata, contro ogni aspettativa, vive una rinascita perché aiuta a fare chiarezza, a dare un ordine e una profondità alle notizie.

Ma questa è solo una delle letture del nostro tempo perché, come il giornalismo di casa nostra ci insegna, il giornalismo di qualità è costantemente minacciato dalle varie ristrutturazioni, fusioni e dai tagli nelle redazioni delle grandi testate cartacee.

Ma i giornalisti non ci stanno e, anzi, nella Svizzera romanda e nella Svizzera tedesca hanno dato vita a nuove realtà indipendenti e digitali come Bon pour la tête, Republik e Wepublish, portale fondato dal giornalista Hansi Voigt secondo il quale „Gli editori non hanno futuro, il giornalismo sì».

Quale futuro, dunque, per il giornalismo? È il tema attorno al quale ruoterà il dibattito moderato dalla giornalista Natascha Fioretti e organizzato in collaborazione dall'ATG (Associazione ticinese dei giornalisti) e dalla CORSI (Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana). Dibattito che intende anche mettere in luce quale ruolo gioca il servizio pubblico radiotelevisivo in un panorama mediatico sempre più complesso, frammentato e con più scarse risorse per tutti,.

Mario Calabresi, già direttore del quotidiano La Stampa dal 2009 al 2015, dirige oggi il quotidiano La Repubblica. È stato inviato a New York per La Repubblica, inviato parlamentare ANSA e inviato a Washington per La Stampa. Ha vinto i premi giornalistici Angelo Rizzoli nel 2002 e Carlo Casalegno nel 2003.

Per ragioni organizzative è gradita la prenotazione a info@corsi-rsi.ch oppure telefonando allo 091 803 65 09.

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